La mia alba
di Giovanni Centonze (I.C. Luigi Vanvitelli Airola - BN)
Premio “ANTIGONE” 5^ edizione 2016
2^ classificata sez. scuola
Era notte.
Era l'ora del silenzio.
Era l'ora delle luci spente.
Quando vidi me, seduto lì
davanti ad un fuoco acceso,
affiancato da ragazzi
dai volti paralizzati
e ragazze dagli occhi spenti.
Dietro di noi il buio,
il veleno che aleggiava nell'aria,
ombre che ricordavano quelle grida...
Nei nostri ricordi
le luci di uno stadio,
un concerto vissuto,
la nostra spensieratezza
nel vivere la vita
senza guardarci le spalle,
senza timore.
Quand'ecco la mia Alba,
che a sé mi prese e
a lei gridai: NO! NO! NO!
Nulla fermerà il mondo.
A te, uomo spettro,
che conosci solo la lingua
della guerra e della morte,
io ti dico che
non chinerai il mio capo,
non paralizzerai il mio volto
né spegnerai i miei occhi,
ma, dritto in faccia,
io ti guarderò
e dietro di me,
tu, uomo senz'anima,
vedrai il mio disarmato esercito
che fissandoti,
ti sorriderà senza paura.