Maltrattate, ignorate, giudicate

come degli oggetti venivamo trattate.

Non ci hanno dato alcun diritto come

se fossimo cose in affitto.

L'indipendenza volevamo
la morte non cercavamo!
Se solo provavamo a ribellarci
c'era qualcuno pronto ad ammazzarci...

Con dolore abbiam combattuto
e la libertà ottenuto,
ora siamo libere da ogni male
nessuno sgarbatamente ci può trattare.

Abbiamo ottenuto un sorriso
che rende speciale ogni nostro viso
come una carezza sulla pelle ...
c'è chi ci ama e chi ci chiama stelle.

Adesso mi chiedo, dove abbiamo sbagliato?
Stiamo tornando indietro
quando il destino di una donna era tetro.
Si è tornati al femminicidio
per le donne un vero genocidio.

Ora c'è chi vive nel terrore

molte non trovano sostegno nell'amore.

Perché accade tutto questo?

Vogliamo il motivo dell'orribile gesto!

Siamo come macchine per servire
a volte c'è l'intento di fuggire.
Scappare ... via da questo mondo
un buco nero di razzismo senza fondo.

Scappare per poi tornare
quando la diversità si saprà rispettare,
quando vincerà la legalità
e tra gli uomini ci sarà fraternità.

Allora sì che si potrà dire
e finalmente si potrà esaudire
quel desiderio di rispetto e onore
che è presente in ogni cuore.