Ho una storia da raccontare ma nessuno la ascolta

qualcuno getta svogliato una moneta e passa oltre

oltre me, oltre i miei stracci

una moneta per sentirsi più giusti

ma nessuno mi chiede il mio nome.

Sono il barbone dell’ angolo

sono il poveretto a cui si lancia qualche spicciolo

nessuno si ferma a parlarmi

il tintinnio di un soldo nel piatto

neppure una parola si spreca per me.

Non sono forse un uomo anch’ io?

Non sono forse un essere umano io?

Non è la strada a privarmi della mia dignità

è il tuo disprezzo, la tua indifferenza

la tua malcelata ostilità

è quella moneta che lanci distratto

senza neanche guardarmi negli occhi

è quella mano che ritiri veloce

per il timore che io ti tocchi

è lo sguardo di cui non mi degni

è la parola che non mi dici

è il tuo cuore di uomo che non mi riconosce.