Di te, padre
di Loriana Capecchi (Ostia - Roma)
Premio “ANTIGONE” 1^ edizione 2012
2^ classificata sez. tema libero - adulti
Dì te lessi negli occhi terra e grano
l'amore di una donna
a sera il gioco
innocente alle carte
condiviso
con gli amici un bicchiere
un ideale.
Ma rinnegasti inutili parole
per l'oro del silenzio
chiara intesa
il cielo sopra l'onda dei trifogli.
E fosti passo sopra l'erba nuova
seme nel solco
tralcio nella vigna.
Te ricercava slargo di campagna
il volo degli uccelli
strada bianca
di polvere. Leggera una presenza
la folla dei papaveri nel vento.
lo dietro te
perduta in una conta
i piedi scalzi seppi sulle zolle
le more ai rovi
odori di ginestra
il batticuore al salto delle fosse.
D'inverno fuochi e neve nel bicchiere
parole frequentate da una fiaba.
Di te le mani aperte sulla fiamma.